La scelta del corretto schermo da proiezione rappresenta un passo di grande importanza troppo spesso sottovalutato da chi si avvicina per la prima volta al mondo dei videoproiettori, strumenti questi d’avanguardia che permettono di rivisitare in toto l’esperienza della visione su tela.
Un tempo ad appannaggio esclusivo di pochi, ora possibilità per molti, questi avanzati schermi da proiezione, grazie all’affinamento delle qualità e all’abbassamento contestuale dei prezzi, possono essere acquistati proprio da tutti, al di là delle possibilità economiche e degli spazi a disposizione.
Attraverso questi sofisticati meccanismi, oggi è possibile proiettare i propri lavori realizzati al pc (presentazioni, montaggi, ecc.), visionare contenuti ad alta definizione e vedere filmati ripresi dalla propria videocamera o dal proprio smartphone.
Già, tutto decisamente ottimale. Ma come districarsi nella scelta dei videoproiettori migliori?
Non è facile. Ecco che potranno dunque rivelarsi utili allo scopo alcuni consigli.
Selezionate in base al confort d’uso e alla qualità dei materiali impiegati
La cura dei particolari, la maneggevolezza, la leggerezza, la qualità costruttiva devono essere i denominatori comuni che stanno dietro la realizzazione dei migliori schermi da proiezione.
Puntate, in fase di acquisto, su schermi leggeri, che possono essere riavvolti e realizzati con materiali duraturi e di qualità.
Preferite gli schermi che garantiscono un notevole risparmio di spazio
All’atto di scegliere il miglior schermo da proiezione, è bene puntare su quelli che godono di apposito meccanismo di riavvolgimento manuale con molla a torsione di elevata qualità.
Questi strumenti, grazie al dispositivo interno che consente la discesa e l’autobloccaggio del telo, risultano confortevoli, comodi da usare, non ingombranti, andando infatti ad occupare pochissimo spazio fino a risultare quasi invisibili dopo l’avvolgimento.
Anche l’occhio vuole la sua parte: attenzione al design
Oltre all’aspetto funzionale gli schermi di proiezione di ultima generazione sono realizzati con la massima cura estetica anche nei dettagli.
Ecco quindi che è possibile far cadere la scelta su quelli dal design elegante, lineare, pulito, su schermi privi di cornici visibili, realizzati su robusta struttura in alluminio con totale assenza di viti a vista.
Il massimo, insomma, in termini di esperienza estetica applicata in ambito tecnologico.
Occhio alla tela
Per quanto possa essere elevata la qualità dell’immagine generata, la resa non potrà che essere bassa in presenza di tela di qualità scadente.
Aspetto di spicco che deve orientare dunque la scelta degli schermi da proiezione è indubbiamente la qualità della tela. Questa deve garantire una stabilità ed una planarità tali da consentire l’assenza totale di ondulazioni, di arricciature e di ogni possibile interferenza causata da fonti luminose che vengano a trovarsi dietro lo schermo.
La rifrazione di luci esterne può essere ridotta e contenuta al massimo scegliendo schermi da proiezione ad altissima definizione e di impeccabile qualità.
Meglio puntare su soluzioni di pregio nella categoria degli schermi da proiezione, adatti per installazioni in ogni contesto, perché, come si vede, la tecnologia ha raggiunto altissimi livelli ma ancora il mercato non è sempre in grado di garantire il meglio.
Spetta a noi scegliere in maniera ragionata e consapevole.
La qualità c’è, bisogna solo cercarla.